L’assunzione di determinati farmaci può farci risultare positivi all’alcol test: ecco a quali prestare attenzione.
Lo scorso 14 dicembre è entrato in vigore il nuovo Codice della strada. Come anticipato dal Ministro dei trasporti Matteo Salvini, sono state introdotte norme più stringenti per quanto riguarda la guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Informarsi adeguatamente è fondamentale per evitare sanzioni: in quanti sapevano che alcuni farmaci possono farci risultare positivi all’alcol test?
Il nuovo Codice della strada è diventato effettivo da un paio di settimane e i risultati si stanno già vedendo: negli ultimi giorni, infatti, è stata registrata un’impennata delle multe agli automobilisti. La normativa è ancora più severa e prevede un inasprimento delle pene per chi si mette alla guida dopo aver bevuto o assunto stupefacenti.
Chi supera il tasso alcolemico massimo consentito (0.50 grammi per litro di alcol nel sangue) verrà sanzionato con multe salate, che partono da 573 euro e possono arrivare a 6.000 euro. A queste si aggiunge la sospensione della patente per un periodo variabile a seconda della gravità della violazione.
Alcol test, attenzione a questi farmaci: possono metterci nei guai
Sappiamo tutti quanto possa essere pericoloso mettersi alla guida in stato di ebrezza. Non solo per quanto riguarda le sanzioni previste per i trasgressori della normativa, ma anche per una questione di sicurezza. Ecco per quale motivo si consiglia sempre di evitare di bere oltre i limiti consentiti dalla legge.
Le bevande alcoliche, tuttavia, non sono l’unica cosa di cui dovremmo preoccuparci. L’assunzione di determinati farmaci, infatti, potrebbe farci risultare positivi all’alcol test. Tra i medicinali a cui prestare attenzione troviamo gli sciroppi per la tosse, che in molti potrebbero utilizzare in questo periodo dell’anno, e in particolare i sedativi in quanto contengono alcol.
L’acido acetilsalicilico è da evitare poiché frena l’azione dell’enzima ADH, che è coinvolto nel metabolismo di primo passaggio dell’alcol. Di conseguenza, la sua assunzione può portare ad un aumento del tasso alcolemico. Allo stesso modo, i farmaci che contribuiscono allo svuotamento gastrico (come, ad esempio, l’eritromicina) sono in grado di far salire l’alcolemia.
Nella lista dei medicinali che potrebbero metterci nei guai ci sono anche le tinture madri e gli estratti idroalcolici, che contengono alcol. Per concludere, si consiglia di prestare attenzione ai collutori: anch’essi potrebbero avere alcol al loro interno.
