Nel 2025 ci saranno importanti cambiamenti per quanto riguarda i bonus a disposizione delle famiglie con figli studenti.
Con la Manovra 2025, il Governo ha introdotto novità importanti per quanto riguarda i sostegni forniti alle famiglie con figli. Sono molti i genitori che, a causa dell’inflazione, si trovano in difficoltà nel sostenere tutte le spese relative alla formazione dei propri ragazzi: a loro, quest’anno, si rivolgono diversi bonus.
Tra tasse, libri da acquistare, mense ed attività extrascolastiche, non sono poche le spese a cui devono far fronte le famiglie con figli studenti. E più questi ultimi crescono, più i costi sono destinati ad aumentare: basti pensare agli universitari fuori sere e al tema sempre più discusso degli affitti stellari.
Tutti i bonus per le famiglie con figli studenti nel 2025
Attraverso l’approvazione della Manovra 2025, il Governo ha deciso di venire incontro ai genitori con diverse misure. Per cominciare, è stato disposto lo stanziamento di 30 milioni di euro per il fondo Dote famiglia. Da esso verranno ricavate le risorse necessarie per una nuova agevolazione. L’incentivo è rivolto ai genitori che intendono iscrivere i figli ad un’attività extrascolastica.
Possono beneficiarne i nuclei familiari in cui sono presenti studenti con età dai 6 ai 14 anni e che riversano in condizioni di difficoltà economica. Il requisito fondamentale è avere un ISEE non superiore ai 15 mila euro. Il bonus consiste in un contributo elargito ad associazioni e società sportive dilettantistiche, oltre che agli enti del terzo settore. Si tratterà di un concorso al rimborso per le prestazioni fornite ai più giovani.
Proseguendo, la Legge di Bilancio ha determinato un aumento della detrazione riservata a coloro che iscrivono i figli alle scuole paritarie: il tetto andrà da 800 a 1.000 ero per le rette. Per le famiglie a basso reddito è stato previsto anche un fondo da 500 mila euro. Verrà utilizzato per erogare contributi ai nuclei familiari che faticano a pagare le rette per la mensa dei figli iscritti alle scuole primarie.
Gli studenti delle superiori che eccellono nelle attività sportive, inoltre, potranno ottenere una borsa di studio. Grazie ad essa avranno la possibilità di seguire un percorso formativo personalizzato che tenga conto del calendario agonistico federale delle gare e degli allenamenti, in supporto alla loro attività riconosciuta dalle Federazioni sportive. Per tale misura, sono stati stanziati 2 milioni di euro.
Mentre per gli universitari fuori sede è stato aggiunto un milione di euro al fondo alloggi. Questo è rivolto alle famiglie con ISEE inferiore a 20 mila euro. Il Governo ha stanziato anche 7 milioni di euro per il finanziamento delle borse di studio per gli studenti desiderosi di provare l’esperienza dell’Erasmus, arrivando ad un massimo di 1.000 euro. L’elenco dei sostegni non finisce qui.
Andando avanti, la Carta Cultura Giovani ha trovato conferma per il 2025. Si tratta di un contributo di 500 euro erogato tramite una carta prepagata. Destinato alle famiglie con ISEE al di sotto dei 35 mila euro, può essere usato per gli acquisti legati ad attività culturali. A questo si aggiunge la Carta del Merito, anch’essa da 500 euro. A differenza della prima, però, può essere ottenuta dagli studenti che si diplomano con il massimo dei voti non oltre i 19 anni di età.
Le famiglie inoltre potranno continuare a godere della detrazione al 19% sulle spese per l’istruzione dei figli, da inserire nel 730. Tra queste troviamo ad esempio le tasse di iscrizione e frequenza, i contributi per il pagamento di corsi e laboratori di lingue e musica, il trasporto e le gite scolastiche. Infine si consiglia di prestare attenzione anche ai bonus messi a disposizione a livello regionale, e quindi non nazionali, come quelli dedicati all’acquisto dei libri di testo.